ACE Lenkrad, la rivista dell’Auto Club Europa, ha messo a confronto 11 pneumatici estivi nella misura 235/45 ZR18 sottoponendoli a vari test. Il risultato: i migliori non sono necessariamente i più costosi.

Da Pubblicato il: Giugno 18, 2021Categorie: Test sugli pneumatici742 parole3.8 min leggere
Test_pneumatici_estivi_ACE
ACE Lenkrad ha confrontato 11 pneumatici estivi da 18 pollici presso il centro prove Pirelli in Italia © ACE Lenkrad

Un test comparativo condotto da un ente indipendente

In Germania, ACE Lenkrad è la rivista ufficiale dell’Auto Club Europa, secondo club automobilistico del paese con oltre 620.000 soci. La rivista tedesca ha messo a confronto i seguenti 11 pneumatici estivi nella misura 235/45 ZR18:

Nell’ultimo numero, ACE Lenkrad ha pubblicato i risultati di un test comparativo su 11 modelli di pneumatici estivi, realizzato in collaborazione con l’ente di controllo indipendente GTÜ. I test sono stati eseguiti presso il centro prove Pirelli in Italia a bordo di 2 Volkswagen Passat da 280 cavalli. Il giudizio finale è suddiviso in 4 categorie aventi peso diverso. I test su fondo asciutto rappresentano il 32% del giudizio finale, contro il 42% dei test sul bagnato. Seguono i test “ambientali” che incidono per il 16% sul giudizio finale e il prezzo che equivale all’11%.

© ACE Lenkrad

Il prezzo conta relativamente

Con spazi di frenata tra i più lunghi, sia sull’asciutto che sul bagnato, il Vredestein Ultrac Satin non ha convinto ACE Lenkrad. Pur recuperando un po’ nei test di guida sulle varie superfici, il Vredestein non è riuscito a guadagnare posizioni anche per il prezzo piuttosto elevato (634€/treno).

 Il Semperit Speed-Life 2 se la cava un po’ meglio. Con una frenata leggermente più corta su fondo asciutto e un prezzo inferiore ma sempre abbastanza alto (562€/treno), recupera con la resistenza al rotolamento più bassa del comparativo e i secondi migliori risultati nei test di aquaplaning.

Il Michelin Primacy 3, testato a fine ciclo vitale e poi sostituito dal Primacy 4, ottiene risultati medi pur essendo il più costoso (774€/treno). Nei test di rumorosità e consumo di carburante se la cava bene ma nella guida su fondo asciutto e bagnato non si dimostra efficace, nonostante il discreto comfort notato da ACE Lenkrad.

Il Goodyear Eagle F1 Asymmetric 3 presenta caratteristiche simili. Con un prezzo di poco più basso (702€/treno), offre prestazioni leggermente superiori per quanto riguarda la resistenza all’aquaplaning.

Il Pirelli P Zero ottiene i migliori risultati su fondo asciutto, sia a livello di frenata che di guida. Buone prestazioni di guida anche sul bagnato, dove ottiene le migliori valutazioni su rettilineo e in curva. Per quanto riguarda la frenata sul bagnato, il P Zero registra per contro la distanza più lunga del test che, insieme al prezzo elevato (730€/treno), gli impedisce di salire più in alto in classifica.

Tecnicamente inferiore sul bagnato, il Maxxis Premitra 5 recupera su fondo asciutto, dove ottiene ottimi risultati, in particolare nei test di guida. Vanta inoltre un prezzo altamente concorrenziale (362€/treno, 80€ meno del secondo pneumatico meno costoso).

Al contrario, il Continental PremiumContact 6 è il secondo pneumatico più costoso (740€/treno). Il prezzo elevato è giustificato dalle ottime prestazioni su bagnato e asciutto, dove il Continental registra la seconda distanza di frenata più corta del test. Un po’ più rumoroso della media, mostra solo qualche debolezza nelle prove di resistenza all’aquaplaning.

Molto equilibrato e silenzioso, l’Hankook Ventus S1 Evo2 non presenta particolari lacune. Con i più corti spazi di frenata sul bagnato, l’Hankook sconta solo una resistenza al rotolamento un po’ più alta della media.

A pari merito sul podio, il Nokian zLine e il Kumho Ecsta PS71 offrono praticamente le stesse eccellenti prestazioni sul bagnato. Il Kumho Ecsta PS71 vince su questa superficie grazie alla buona resistenza all’aquaplaning. Su fondo asciutto, il Kumho risulta un po’ sotto la media mentre il Nokian zLine si classifica tra i primi con ottimi risultati nei test di guida. Infine, per quanto riguarda il consumo di carburante, il Nokian è più efficiente del Kumho che ha la resistenza al rotolamento più elevata del test.

Il grande vincitore di questo confronto è il Falken Azenis FK510. Tra i migliori sul bagnato con la più corta distanza di frenata su questa superficie, se la cava piuttosto bene nelle prove di resistenza all’aquaplaning. Su fondo asciutto non registra la distanza di frenata più corta ma recupera nei test di guida, dove si aggiudica la prima posizione. Infine, oltre ad offrire prestazioni tecniche superiori alla media, il Falken presenta un prezzo ragionevole (554€/treno).

Pneumatico Posizione
Falken Azenis FK510 1
Kumho
Ecsta PS71
2
Nokian zLine 3
Hankook Ventus S1 evo2 4
Continental PremiumContact 6 5
Maxxis Premitra 5 6
Pirelli P Zero 7
Goodyear Eagle F1 Asymmetric 3 8
Michelin Primacy 3 9
Semperit Speed-Life 2 10
Vredestein Ultrac Satin 11

Condividi questo articolo dove vuoi!

Articoli che potrebbero interessarti:

  • Leggi l’articolo
  • Leggi l’articolo
  • Leggi l’articolo
  • Leggi l’articolo